Cimbergo (BS) - Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta - Concerto di 5 campane in Mi3 cal. G. Pruneri 1851, Mi3 rif. P. Capanni 1995, Sol#3 rif. P. Capanni 1988, Fa#3 rif. E. Allanconi 2022 - Distesa a 5 campane per la S. Messa festiva.
Nota, diametro, peso e spessore di ogni campana:
Mi3 Diam. 1143 m. Peso 915 Kg Spessore 78 mm
Fa#3 (ex Pruneri) Diam. 1034 m. Peso 575 Kg Spessore 69 mm
Sol#3 Diam. 908 m. Peso 410 Kg Spessore 64 mm
La3 Diam. 856 m. Peso 340 Kg Spessore 56 mm
Si3 Diam. 763 m. Peso 240 Kg Spessore 49 mm
Nel 1848 sul vetusto campanile alto 20 braccia furono presenti due campane, la maggiore (di pesi 24 e lirette 16) fusa da Raineris (BS) nel 1716, la seconda (il campanello, di pesi 12) fusa nel 1773.
La sera del 13 dicembre 1849 la campana maggiore si ruppe, portando il parroco di allora a pensare alla fusione di un nuovo concerto di 5 campane.
Il nuovo concerto di campane (del 1851) fu pagato 2.288,15 Lire. Peso complessivo 2.522 Kg, di cui 907 della sola campana maggiore.
Il 9 luglio 1943 per motivi bellici avvenne la dolorosa asportazione delle due campane maggiori, la più grande delle quali (il campanone) si ruppe.
Nel 1946 per la rifusione della campana maggiore si raccolse la somma di 80.081 Lire., 75.000 andarono alla Fonderia Crespi Giacomo di San Bernardino di Crema e 3.600 per la corda.
Il 12/13 ottobre del 1945 fu rimessa la campana minore.
Nel 1995 venne issato sul campanile il nuovo campanone, fuso dalla ditta Paolo Capanni.
Copia fattura per la rifusione del Mib di Kg 870 come da contratto 5 maggio 1946, Totale L. 112.806. Crespi, antica fonderia di campane, Crema.
Atto di notorietà.
Il 26 aprile del 1948 il parroco ha scritto l'atto di notorietà che cita il trasporto a mezzo di numero due carri a trazione animale delle due campane da Chiari a Cimbergo perchè restituite. Il trasporto a mezzo camion di una campana rotta per motivi di guerra, da Cimbergo a S. Bernardino da Crema presso la fonderia Crespi per essere fusa e il ritrasporto della medesima da San Bernardino a Cimbergo a fusione effettuata, sempre a mezzo camion, nelle date del 5 maggio 1956 e il 6 febbraio 1947, al ricollocamento delle due campane nel campanile il 22 e 23 febbraio 1947. Capanni il 29/05/95.
Conteggio del lavoro pari al totale di 27.990.000 Lire.
Testo tratto dal libro "Le chiese di Cimbergo" di Carlo Sabatti.
La chiesa di Santa Maria Assunta è la parrocchiale di Cimbergo, in provincia e diocesi di Brescia; fa parte della zona pastorale della Media Val Camonica.
Si sa che nel XIV secolo fu eretta la parrocchia di Cimbergo con territorio dismembrato da quella di Cemmo. La primitiva chiesa di Cimbergo, la quale era dedicata a San Martino, fu ricostruita tra i secoli XV e XVI. Questo edificio, tuttavia, già all'inizio del Seicento si rivelò insufficiente a soddisfare le esigenze della popolazione e si decise, così, di rifarlo. La nuova chiesa, dedicata a Santa Maria Assunta, fu edificata nel 1613. La parrocchiale venne completata in alcune sue parti nel 1700 e, nel 1735, le fu concesso il fonte battesimale. Nel 1851 venne innalzato il campanile e, nel 1860, fu costruita su progetto di Giovanni Maria Donati l'attuale parrocchiale. Nel 1868 furono posti l'organo nella chiesa ed un nuovo concerto di campane nel campanile. Infine, l'organo venne riparato nel 1955 da Armando Maccarinelli.
Opere di pregio custodite all'interno della chiesa sono la pala di Sante Cattaneo raffigurante la Natività della Beata Vergine Maria, un'altra con Santa Maria Assunta, una terza il cui soggetto è la Madonna del Rosario ed un'ultima con la Natività di san Giovanni Battista, opera di Anna Baldissera, ed i vari affreschi, rappresentanti la Glorificazione della Vergine, l'Assunzione, la Presentazione al Tempio, Gesù che caccia i profanatori del Tempio e l'Annunciazione.
Testo tratto da Wikipedia.
